Istruzioni 730: quali sono le nuove detrazioni previste?
La dichiarazione dei redditi deve essere effettuata tramite modello 730 dai lavoratori dipendenti oppure dai pensionati. I contribuenti che desiderano effettuare la dichiarazione dei redditi in modo autonomo possono farlo direttamente dal sito internet dell’Agenzia delle Entrate utilizzando il modello 730 precompilato. In alternativa è possibile fare affidamento su un CAF oppure su un professionista abilitato. In entrambi i casi la scadenza è il 23 luglio 2019. La dichiarazione dei redditi può essere effettuata anche direttamente tramite il proprio datore di lavoro o il proprio ente pensionistico. La scadenza in questo caso è il 7 luglio, sempre però che entro il 15 gennaio sia stata fatta comunicazione di prestazione assistenza fiscale.
Le scadenze per la dichiarazione dei redditi si stanno facendo insomma sempre più vicine per molti italiani. Sappiamo quanto la dichiarazione dei redditi possa risultare complessa, proprio per questo motivo è sempre bene andare alla ricerca delle migliori istruzioni 730 che possano agevolare un po’ queste operazioni. Anche sapere quali sono le nuove detrazioni è importante, così da riuscire a risparmiare quanti più soldi possibile. Ecco le novità previste per il 2019 e le varie detrazioni che è possibile ottenere:
- Bonus Giardini. É prevista la possibilità di portare in detrazione il 36% delle spese per la sistemazione a verde delle aree private scoperte, quindi giardini, terrazze e anche balconi. Rientrano nei lavori la realizzazione di recinzioni, degli impianti di irrigazione e dei pozzi, delle coperture verdi, dei giardini pensili. Vi ricordiamo che il massimo detraibile è pari a 5000 euro.
- Bonus Sisma. Coloro che vivono in edifici condominiali in zone sismiche 1, 2, 3 possono detrarre buona parte delle spese effettuate per la riduzione del rischio sismico e per la riqualificazione energetica. Nel caso si passi ad una sola classe inferiore di rischio, la detrazione è pari all’80%. Nel caso in cui invece si passi a due classi inferiori di rischio, è possibile detrarre l’85%.
- Assicurazione eventi calamitosi. Tutti coloro che hanno deciso di assicurare un loro bene immobile, esclusivamente però ad uso abitativo, contro il rischio di eventi calamitosi possono portare in detrazione il 19% del premio assicurativo.
- Trasporto pubblico. Per gli abbonamenti al trasporto pubblico, è possibile portare in detrazione il 19% delle spese sostenute, sino ad un massimo di 250 euro.
- Strumenti per gli studenti con disturbi dell’apprendimento. Anche in questo caso è possibile portare in detrazione il 19% delle spese sostenute per l’acquisto di questi strumenti.
- Beneficienza. Tutti coloro che hanno deciso di fare un po’ di sana beneficenza possono portare in detrazione le spese sostenute, il 30% nel caso di Onlus e associazioni volte alla promozione sociale, del 35% invece nel caso di associazioni o organizzazioni di volontariato.
Vi ricordiamo infine che non ci sono state variazioni per quanto riguarda le detrazioni previste per i lavori di ristrutturazione. Anche per il 2019 infatti è possibile ottenere il 50% di detrazione per i lavori di ristrutturazione di stampo tradizionale e il 65% per i lavori che hanno avuto come obiettivo un miglioramento del consumo energetico degli edifici.