Dal 2013 è entrata in vigore la “Riforma delle Professioni” con il DPR 137/2012 in cui si stabilisce che chiunque eserciti la libera professione, ha l’obbligo di sottoscrivere una poliza specifica che riguarda la responsabilità civile e professionale.
Dagli architetti ai geometri, dai medici ai commercialisti, dagli avvocati ai notai, tutti devono tutelare se stessi e la propria clientela stipulando l’assicurazione RC che rispetti le normative indicate dalla riforma.
Entrando ancora più nel dettaglio, tutti coloro che sono iscritti ad albi e ordini professionali sono obbligati per legge alla sottoscrizione della copertura, anche chi svolge attività in proprio occasionale, in pratica il firmatario di un progetto, un contratto professionale, diventa direttamente responsabile verso il cliente per ciò che è il lavoro concordato, compresi eventuali danni diretti e indiretti cagionati.
Non rientrano nell’obbligatorietà tutti coloro che invece operano come dipendenti per studi, agenzie e gruppi, sono invece da tutelare le persone che operano per nome o conto degli studi professionali.
Nel momento in cui un qualsiasi professionista, obbligato a sottoscrivere tale assicurazione, prende in carico una commessa per un cliente, deve rendere noto, al cliente stesso, tutti i riferimenti e gli estremi della propria polizza RC professionale con i dati del massimale sottoscritto.
Senza comunicazione scritta, il professionista viola direttamente le norme e commette un illecito disciplinare, che inizialmente può sembrare solo un piccolo avvertimento, ma se valutato a fondo può portare a problematiche molto importanti al professionista stesso.
Non avere la copertura assicurativa necessario può creare gravi danni al proprio patrimonio, senza la polizza, qualsiasi danno provocato a terzi durante l’esercizio del proprio lavoro, volontari o meno, in mancanza della polizza RC prfessionale, vengono ribaltati sul patrimonio personale del professionista che deve risarcire di tasca propria.
La polizza RC professionale tutela contro i rischi di intaccare il proprio patrimonio, per questo non è discutibile la valutazione o meno della sottoscrizione, meglio evitare qualsiasi problema che si possa verificare.
A fronte del classico pagamento del premio annuale, la polizza RC professionale copre le proprietà patrimoniali di tutti i professionisti su qualsiasi potenziale richiesta di risarcimento danni da parte di terzi, richieste generate da errori del proprio operato, causati per qualsiasi motivo, distarzione, disattenzione, incapacità o altro.
Nella polizza assicurativa rientro molteplici coperture che vanno a tutelare il professionista sotto diversi aspetti, sia in ambito civile che penale e disciplinare.
Questa garantisce che in caso si verifichino colpe lievi o più gravi, la violazione dei diritti di privacy, la scomparsa di documentazione, la diffamazione, gli errori commessi da dipendenti e collaboratori, tanto per citare alcune delle cause più comuni, la polizza RC professionale, garantisce una tutela completa per svolgere il proprio lavoro in tutta serenità senza la preoccupazione di incorrere in gravi sanzioni che si riflettono sul patrimonio personale.
Questa tipologia di polizza assicurativa rientra nel mercato libero delle assicurazioni, il professionista può scegliere tra le compagnie e i broker assicurativi per valutare preventivi e condizioni di fornitura che si adattano perfettamente alle proprie necessità.
Il costo di una copertura professionale dipende da vari fattori, il tipo di contratto, il livello di massimali, le clausole, gli sconti dovuti a convenzioni con associazioni e albi, è bene quindi confrontare e valutare attentamente ogni proposta, per questo è altrettanto importante scegliere i professionisti giusti a cui affidarsi.
Per la zona di Milano, ma non solo, Cis Broker dal 1929 opera nel settore assicurativo e negli ultimi anni si è specializzata nell’ambito delle RC professionali per soddisfare la sempre più alta richiesta.