Incoming di operatori egiziani per incontri B2B.

 

Partecipano aziende del settore macchinari e tecnologie per l’industria lapidea; Meeting anche in azienda con undici operatori esteri. Soddisfazione di Camera di Commercio e CarraraFiere per il livello della partecipazione e per i risultati.

 

“L’organizzazione di incoming per incontri Business-to-Business che coinvolge imprenditori scelti in base alla specializzazione, agli obiettivi ed alle caratteristiche delle aziende è ormai la forma più avanzata per stimolare contatti commerciali e sostenere gli scambi delle aziende italiane che vogliono rivolgersi ai mercati esteri. Con questa iniziativa, che vede la partecipazione di undici operatori egiziani abbiamo proseguito un’attività di internazionalizzazione delle aziende locali che, con la loro partecipazione, hanno dimostrato di credere in questo tipo di rapporto business oriented”.

Norberto Ricci, presidente della Camera di Commercio di Massa Carrara, ha aperto così il suo intervento nel corso della conferenza stampa nel corso della quale sono state illustrate le caratteristiche dell’incoming di operatori egiziani relativo al “Settore macchinari e tecnologie applicate al lapideo” che, dall’11 al 14 febbraio, vede coinvolti undici imprenditori egiziani selezionati con la collaborazione della camera di Commercio italiana per l’Egitto ed assistiti assieme a CarraraFiere e alla Camera di Lucca. La missione era stata programmata inizialmente a fine 2012 ma gli eventi che hanno interessato l’Egitto hanno consigliato uno spostamento in questi giorni con piena soddisfazione dei partecipanti per i quali sono stati programmati incontri B2B con le aziende italiane nella sede di CarraraFiere e altre attività nelle sedi delle aziende che hanno aderito.

“Per noi è la prosecuzione naturale di un’attività istituzionale – ha detto il presidente di CarraraFiere, Giorgio Bianchini – che si sta realizzando da tempo in piena sintonia con la Camera di Commercio. La formula del rapporto diretto e della programmazione di incontri B2B studiati in base alle richieste di compratore e venditore è molto apprezzata dalle aziende che ottimizzano i tempi ed hanno la possibilità di accogliere i partner nelle sedi produttive”.

L’Egitto, oltretutto, è un partner “storico” per le aziende italiane “tanto che il volume di scambi nel settore è sicuramente importante – ha detto il direttore di CarraraFiere, Paris Mazzanti per ribadire il valore effettivo dell’iniziativa – e gli operatori italiani sono interlocutori di assoluto livello, per qualità del prodotto e solidità dei rapporti che intercorrono storicamente con le aziende egiziane”.

Le undici aziende egiziane che partecipano alla tre giorni di contatti sono state selezionate accuratamente in collaborazione con la camera di Commercio italiana in Egitto e sono rappresentate dai titolari o dai responsabili commerciali.

“Si tratta di aziende di primaria importanza del settore estrazione/trasformazione – ha detto Yasmine Afram, responsabile del “department fair” della Camera di commercio egiziana che ha coordinato al Cairo l’iniziativa – alcune stanno ammodernando il parco macchine per migliorare efficienza e competitività. Naturalmente, considerati gli obiettivi del nostro lavoro, abbiamo partecipato a molte altre iniziative similari ma questa si sta dimostrando molto efficace per il numero e la qualità dei rapporti avviati sia nell’ambito del B2B sia per le attese relative alle visite aziendali”.

Le aziende locali che partecipano, selezionate tramite un bando pubblico regionale sono: Benetti Macchine; Officine Marchetti; S.E.I. Srl; Gaspari Menotti; dal Forno; Diamar; Andrea Valsega; Astec Tongiani; 3T Utensili Diamantati.

 

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